Esorcismo a Palermo
I carabinieri sospettano che Barreca possa aver drogato la figlia più grande con qualche sedativo, e l'abbia costretta ad assistere al terribile omicidio dei suoi fratelli più piccoli e di sua madre. "Hanno fatto un esorcismo per liberarci dal demonio", ha detto subito agli investigatori la ragazzina, usando il plurale.
È stata lei a rivelare la presenza di altre due persone sulla scena del crimine, Massimo Carandente e la convivente Sabrina Fina, la coppia di amici di famiglia che ora si trova in carcere con l'accusa di triplice omicidio. Quello che è stato compiuto nella casa di Altavilla Milicia, infatti, viene descritto come un vero e proprio rito di purificazione per liberare la casa e i suoi occupanti dal demonio. L'uomo e i suoi amici, tutti fanatici religiosi, erano infatti convinti che la casa di Barreca fosse stata posseduta da Satana.
R. De Gilio
Commenti
Posta un commento