La ministra Roccella contestata al salone del libro di Torino

Ieri 20/5/2023, al salone del libro di Torino, nell'arena Piemonte si sarebbe dovuta tenere la presentazione del libro "Una famiglia radicale" redatto dalla ministra Eugenia Maria Roccella, attuale ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità. 

La ministra all'inizio della sua presentazione è stata interrotta dagli attivisti del movimento ambientalista Extiction Rebellion e del collettivo femminista Non Una di meno, sono intervenuti per contestare l'attuale politica del Governo Meloni sugli investimenti a combustibili fossili e della restrizione del diritto all'aborto. 

La ministra ha invitato i giovani a salire sul palco per spiegare i motivi della loro protesta; sul palco è salita una ragazza militante del movimento ambientalista Extiction Rebellion e invece di aprire un dialogo con la ministra, "che lei stessa si era offerte di affrontare", è stata letta semplicemente una proclama. In seguito alla proclama la ministra Roccella si e rivolta ai giovani militanti dei 2 gruppi, dicendo "Se è vero che voi siete contro il controllo dei corpi delle donne allora lottate contro l'utero in affitto insieme a noi, lottate contro la mercificazione del corpo delle donne, lottate contro un mercato razzista dove i figli delle donne nere costano meno di quelle bianche". 

"Quanto accaduto oggi al Salone del Libro di Torino è inaccettabile e fuori da ogni logica democratica. Altrettanto inaccettabile è l'operazione dei soliti noti di capovolgere i fatti, distorcendo la realtà e giustificando il tentativo di impedire a un ministro della Repubblica di esprimere le proprie opinioni. Come al solito chi pretende di darci lezioni di democrazia non ne conosce le regole basilari" così la presidente Meloni si è espressa in un tweet.

R. De Gilio