Condannato a tre anni l'ex presidente della Repubblica francese

Oggi, 17 maggio 2023, l'ex presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy, è stato condannato dalla corte di appello di Parigi a tre anni di carcere per corruzione e abuso d’ufficio; il tribunale ha anche pronunciato l'interdizione dai diritti civili per 3 anni, con l'impossibilità quindi di candidarsi a cariche politiche. Tutto ciò accade a due anni di distanza dalla condanna in primo grado per il cosiddetto caso "Bismuth" che aveva visto coinvolti anche l'avvocato di Sarkozy e un ex magistrato francese.  

L'ex presidente francese è stato giudicato colpevole di essersi impegnato, nel 2014 e proprio tramite l'avvocato Herzog, a sostenere la candidatura del magistrato Azibert ad una prestigiosa carica nel Principato di Monaco (mai arrivata) in cambio di interventi e comunicazioni riservate riguardanti un caso all'epoca sotto esame in Cassazione. L'ex presidente ha annunciato che farà ricorso alla Corte di Cassazione. Per l'avvocato Thierry Herzog  è stato imposto il divieto di esercitare la professione per 3 anni, stessa condanna che era stata pronunciata dal tribunale in primo grado.

"Sono un ex presidente della Repubblica, non ho mai corrotto nessuno e dovremmo poi aggiungere che si tratterebbe di una corruzione ben strana, senza denaro, neppure un centesimo per nessuno, senza vantaggi, nessuno ne ha avuti, e senza vittime, poiché non ci sono persone lese" ha detto l'ex presidente.

Nicolas Sarkozy è il secondo ex presidente della V Repubblica francese ad essere condannato, dopo Jacques Chirac, due anni fa, per gli impieghi fittizi al comune di Parigi.

R. De Gilio