Approvato il decreto legge sul lavoro

Si è appena concluso il Consiglio dei ministri, dove oggi 1/5/2023, è stato approvato il decreto legge riguardante il tema del lavoro, proprio oggi nella giornata di festa del lavoro il governo 
“Nel giorno della festa del lavoro, il governo sceglie di lavorare e dare risposte a coloro che legittimamente aspirano a cambiare la loro posizione e lo facciamo con una serie di provvedimenti articolati, il più importante tra tutti è il taglio delle tasse sul lavoro”, ha commentato la premier Giorgia Meloni. In  questo articolo si propone un analisi degli articoli più "interessanti" emersi oggi in Cdm.

L'ASSEGNO DI INCLUSIONE 

Da gennaio arriva la misura che sostituirà il Reddito di cittadinanza, l’Assegno di inclusione,  di cui potranno beneficiare i nuclei con disabili, minori, over60. L’importo è fino a 6mila euro l’anno, 500 al mese, più un contributo affitto (per le locazioni regolari) di 3.360 euro l’anno, 280 al mese. Se il nucleo è costituito da tutte persone almeno 67enni o disabili gravi l’importo mensile è di 630 euro più 150 euro di contributo d'affitto. Verrà erogato per diciotto mesi e potrà essere rinnovato, dopo lo stop di un mese, per periodi ulteriori di dodici mesi. Necessario essere residenti in Italia da almeno cinque anni e avere un Isee non superiore a 9.360 euro.

TAGLIO AL CUNEO FISCALE

Il taglio del cuneo fiscale e contributivo fino alla fine dell'anno aumenta di altri quattro punti, per i periodi di paga dall’1 luglio 2023, la misura dell'esonero sale dagli attuali due punti a sei punti per i redditi fino a 35mila euro e dagli attuali tre a sette punti per i redditi fino a 25mila euro. Il Ministero dell'Economia ha fatto sapere che lo sgravio contributivo viene elevato dal 3% al 7% per i redditi fino a 25 mila euro mentre viene innalzato dal 2% al 6% per i redditi fino a 35 mila.

AUMENTO DAGLI 80 AI 100 EURO MENSILI IN BUSTA PAGA

Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti e leader della Lega Matteo Salvini, ci fa sapere con un post su Twitter che verranno incrementati dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre dell'anno corrente.

FRINGE BENEFIT

Prevede 142 milioni nel 2023 per innalzare fino a 3 mila euro la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali per tutti i lavoratori dipendenti con figli minori. Lo fa sapere il Ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, sottolineando che "si tratta di una misura che punta a sostenere le famiglie limitando l'impatto dell'inflazione sui redditi".

AIUTI PER L'ATTIVAZIONE AL LAVORO

Per gli occupabili partirà dal primo settembre 2023. La partecipazione a corsi di formazione, di qualificazione professionale o a progetti utili alla collettività diventa vincolante. Il beneficio sarà di 350 euro e al massimo per dodici mesi, non rinnovabili.

INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI

I datori di lavoro privati che assumono i beneficiari dell'Assegno di inclusione con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, sarà riconosciuto, per dodici mesi, l'esonero del 100% dei contributi previdenziali, nel limite di 8mila euro annui (al 50% se a tempo determinato o stagionale). 

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Il Governo punta a una maggiore qualificazione delle ore trascorse dagli studenti durante il periodo di alternanza e rafforzando anche prevenzione e sicurezza all'interno dell'azienda. Inoltre, si  prevede un fondo ad hoc per indennizzare l'infortunio mortale durante lo svolgimento delle attività formative.

R. De Gilio

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