Borseggiatrici a Milano, nessun problema ci pensa il PD
Sfido chiunque ad andare in una stazione ferroviaria o, salire sul un semplice mezzo pubblico senza il terrore di scendere, mettersi le mani in tasca e, magicamente non trovare più il portafoglio o il cellulare. Questo succede purtroppo ovunque in Italia ma in particolare a Milano dove alcuni Rom vanno liberamente in giro per la metropolitana avanti e indietro in cerca di una facile preda. In questi giorni sono giunte affermazioni del tipo: "Sono arrivata a mille euro in un giorno, ma è un’eccezione, perché anche 500 euro sono una fortuna "; "L’unica cosa che mi riesce bene è rubare"; "È proprio un paese di handicappati l’Italia. Però è un paradiso per gli zingari!". Questo gruppo è fondato sulla buona conoscenza del sistema penale italiano, ossia sullo sfruttamento delle norme che tutelano le donne incinte e le madri di prole in tenera età, limitando l’applicazione della custodia cautelare in carcere prima della condanna e determinando poi il differimento della esecuzione della pena, quindi invece di punire chi commette queste azioni o e spinto a compierli passa in secondo piano. ma quindi per i cittadini italiani che si vedono rubare il telefono e/o portafoglio?? Be nulla da fare. Inoltre guai a chi pubblica un video di una borseggiatrice, ritenuto "offensivo" dalla consigliera comunale di Milano, Monica Romano che in un suo post attacca i ragazzi della pagina Instagram "MilanoBellaDaDio" con oltre 170 mila follower, questi ragazzi documentano il degrado che succede nella loro città sotto gli occhi di molte persone che evidentemente non fanno nulla. Quindi non si può filmare la persona che viene colta a commettere un danno alla mia persona, oppure, colta nell'atto di rubare? E se si, perché io non dovrei filmare una persona che mi sta provocando un danno economico e psicologico alla mia persona?
R. De Gilio si ringrazia per il consulto S. Di Stefano
Commenti
Posta un commento